Anima e cuore dello sport catanese e siciliano. Nello Russo ritorna a ricoprire il ruolo da presidente nuovamente all’interno del consorzio “Catania sport al Vertice”. Uomo e volto noto del movimento sportivo siciliano, in questi anni è riuscito ad esportare l’amore e il rispetto delle discipline sportive oltre i confini regionali. Con passione e voglia di costruire, ha investito sul territorio e sfornato grandi campioni che hanno scritto la storia. «Ho settantasei anni. Da almeno sessant’anni seguo lo sport con passione. Io ho amato sempre le persone perbene – ha dichiarato Nello Russo Presidente di Catania al Vertice all’interno della Rassegna Stampa su Radio Fantastica – nello sport ci sono personaggi che curano i particolari , questo fa la differenza che poi porta alla scoperta dei fuoriclasse. Mi sono sentito come un padre per molte atlete, anche di tecnici. Ne abbiamo portati avanti diventando grandi uomini e grandi donne e sono fiero di questo». “Catania sport al Vertice” vuole rappresentare lo sport in tutte le sue massime espressioni creando una cooperazione con le Istituzioni per risolvere i problemi economici e strutturali. Difficoltà che ad oggi sembrano insormontabili; a risentirne sono le piccole società alle prese con i problemi di natura finanziaria e con una programmazione incerta e a rischio sospensione. «Prima di parlare di sport, bisogna fare una riflessione legata al territorio – continua – io sono fortemente legato a questa regione e a tutta la provincia di Catania. Quando uno è legato a questi valori, lo sport serve come veicolo per aiutare questi amori e renderli più importanti. Ho utilizzato lo sport per portare la Sicilia in Europa e nel mondo per far splendere sempre la mia città» Nello Russo imprenditore, uomo di sport ma soprattutto un talento nel capire sin da subito chi potrebbe avere un ruolo importantissimo nel settore diventando un campione. Anni storici che l’Italia non dimenticherà mai con le prodezze delle ragazze dell’Orizzonte Catania che hanno riempito la propria bacheca con titoli nazionali e internazionali, stabilendo record su record. «Come fuoriclasse ho avuto il più grande portiere del mondo – conclude – come Cristiana Conti. Oggi il mondo dello sport ricorda un vecchio romanticismo, forse smarrito, facendo perdere un po’ di fascino di un mondo meraviglioso».
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