La Direzione Investigativa Antimafia ha confiscato beni del valore di 2 milioni di euro nel catanese. Uno dei destinatari sarebbe legato al clan dei Laudani, l’atro invece al gruppo di Palagonia. Oggetto del provvedimento diversi rapporti bancari, autovetture, un’azienda operante nel settore agricolo, un fabbricato di pregio, 18 appezzamenti di terreno e un’impresa individuale operante nel settore dell’arredamento.