AISM, dal 2 al 4 ottobre nelle piazze siciliane a sostegno della solidarietà.

Sicuramente sarà un fine settimana ricco di eventi nelle varie provincie siciliane. Ad attirare l’attenzione anche la solidarietà. AISM (associazione italiana sclerosi multipla) scende nelle piazze  per una raccolta fondi. “La mela di “AISM” è il nome dell’iniziativa, promossa sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica dal due al quattro ottobre, che propone di partecipare con un sacchetto da 2 chilogrammi di gustose mele rosse, verdi e gialle in cambio di una donazione minima di nove euro. Ancora una volta le mele per combattere la sclerosi multipla, malattia che non conosce una cura definitiva. «Da domani si parte nelle principali piazze di Catania e nei Comuni limitrofi – ha dichiarato Alessandra Laiacona, presidente della sezione AISM di Catania all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica –  i nostri volontari vi offriranno dei sacchetti di mele con una donazione di nove euro per migliorare la condizione di ben centoventiseimila persone affette da sclerosi multipla che oggi più che mai hanno l’esigenza di ripartire dopo l’emergenza Covid».  L’iniziativa di sensibilizzazione servirà per supportare la ricerca scientifica. «Più di 50 volontari saranno attivi nei vari desk per dare informazioni – continua – una cosa molto importante ma spesso non capita dalla gente. Dietro quei punti di solidarietà ci sono storie legate alla sclerosi multipla con giovani pronti a raccontare la propria convivenza con la malattia». In Italia ogni anno tremilaequattrcento persone vengono colpite da sm; il 10% sono bambini mentre il 50% sono giovani sotto i 40 anni. Da oltre 50 anni la FISM (federazione italiana sclerosi multipla) controlla in maniera capillare tutto il territorio nazionale supportando le varie regione d’Italia.«Stiamo riorganizzando, come sezione di Catania, tutte le nostre energie – conclude – purtroppo molte persone hanno perso il lavoro, alcuni non possono svolgere lavori agili, il difficile accesso nelle varie terapie di riabilitazione. Il nostro impegno è quello di trovare al più presto delle soluzioni».

Per ascoltare l’intervista clicca qui:

2020-10-01T14:14:52+00:00 1 Ottobre 2020|