Voce e penna dei motori da molti anni. Giorgio Terruzzi giornalista, scrittore e accademico italiano da tempo continua a lasciare  un segno nelle storie del mondo dello sport schiudendo emozioni e riflessioni. Noto per aver scritto e raccontato pagine gloriose della Ferrari, con le vittorie di Schumacher, le magie di Ayrton Senna e Gerard Berger, Giorgio Terruzzi sarà ospite della prossima edizione del Catania Book Festival l’evento dedicato al libro e alla cultura dall’otto fino al dieci ottobre. A lui sarà consegnato “l’elefante di carta”  il riconoscimento che premia i migliori autori di libri o programmi nel mondo della tv. «Il cuore conta sempre nella vita – ha dichiarato Giorgio Terruzzi all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica – non basta mai perché ci vuole anche ratio, testa, padronanza e riflessione. Una complessità di elementi». Durante questi lunghi anni ha scelto di raccogliere momenti importanti regalando ai tanti lettori libri che ancora oggi regalano fortissime emozioni. Da Valentino Rossi a Gilles Villeneuve e all’immortale Ayrton Senna con il libro “Suite200”, la stanza dove dormì l’ultima notte il campione brasiliano prima del tragico incidente al Gran premio di San Marino. «E’ sempre un grande insegnamento – continua – dentro una grande storia, una vita, un’avventura umana spesso c’è anima, pancia qualcosa che ci riguarda da più da vicino. Quando un campione in qualche modo ci somiglia, diventa un buon esempio. Penso alla determinazione a cercare di migliorarsi sempre. Molte storie sportive sono importanti per dare il meglio di te sempre e ti insegnano qualcosa». Il Catania Book Festival sarà ancora una volta una buona occasione per Giorgio Terruzzi per abbracciare la Sicilia. «Sono stato appena in vacanza – conclude – per un appassionato ai motori la Targa Florio è un must e poi ci sono i luoghi della Sicilia così meravigliosi, pieni di oro».

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