Figlio d’arte, una vita a combattere tra una stoccata e l’altra. Lui è Paolo Pizzo orgoglio siciliano e catanese. Una esistenza ricca di sfide non solo per lo sport ma anche nel privato. Lo schermidore è pronto a rivalutare il suo ritorno in Nazionale in vista delle prossime olimpiadi Tokyo 2021. Una missione tutt’altro che semplice ma che non sembra intimorire un guerriero che vuole tornare in pedana per vincere. Nel 2016 aveva già partecipato all’appuntamento delle Olimpiadi di Rio, ottenendo la medaglia d’argento nella gara a squadre. Campione mondiale nella sua Catania nel 2011. Ritornerà ancora una volta sul gradino più alto nel 2017 a Lipsia. «Avevo deciso di smettere con la nascita della mia secondogenita – ha dichiarato Paolo Pizzo all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica – tutto diventava complicato per preparare l’avventura olimpica. La famiglia mi ha stravolto l’esistenza. La scelta che avevo fatto era quella di rappresentare solo l’Aereonautica Militare. Continuo a tenermi in forma perché le olimpiadi sono tra un anno. Parlando con lo staff della nazionale e con i compagni di squadra,  tutti si sono detti disposti ad accogliermi, per dare un contributo ai più giovani».  Militare, papà , atleta, la vita di Paolo Pizzo è in continuo movimento. Durante il periodo del lockdown, da sportivo, ha avuto il tempo per riflettere e capire se continuare o mettere un punto alla propria carriera. «Riorganizzare la vita da atleta tra le mura di casa durante il lockdown  è stato complesso – continua – stavo alla finestra per capire se le Olimpiadi venissero rinviate o meno. Dal giorno stesso che le hanno posticipate per l’anno successivo il cuore è totalmente esploso. Mi stavo affacciando in un altro mondo, avevo iniziato una carriera da allenatore e da mental coach ma una parte di me si è ribellata». Molti atleti in questi mesi hanno deciso di fermarsi definitivamente e di dedicarsi alla famiglia, come Tania Cagnotto. «E’ stata una sorpresa – conclude – per tutti noi. Tania Cagnotto è una grandissima atleta e prendere queste decisioni non è mai facile. Magari qualche anno fa personalmente non avrei mai pensato di mettere su famiglia, i miei obiettivi erano altri. Poi da un momento all’altro tutto potrà cambiare».

Per ascoltare l’intervista clicca qui: