Si lavora alla nuova stagione in TV. A causa dell’emergenza Coronavirus molti programmi hanno subito delle modifiche in corso, altri hanno interrotto la loro programmazione. Il 12 settembre ritorna su Rai 1 la 15^ edizione di “Ballando con le Stelle”, programma dedicato al ballo con i protagonisti del mondo dello spettacolo diventato punto di riferimento per il pubblico televisivo, con la conduzione di Milly Carlucci accompagnata dalla straordinaria orchestra di Paolo Belli, la giuria sempre più idolo dei telespettatori e dai maestri di ballo che arricchiscono la scena. «Non ho mai reputato lavoro la mia passione – ha dichiarato Ornella Boccafoschi maestra di Ballando con le Stelle all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica –  successivamente il sogno della mia vita è diventata la mia professione. Adesso mi trovo insegnante della mia scuola di ballo, a Giarre, e poi da diverse edizioni insieme a Milly Carlucci con Ballando. Per ballare in prima serata davanti ad un pubblico in mondovisione ci vuole un po’ di fegato». Così come da regolamento ogni anno scendono in pista diversi personaggi. «Bisogna assecondare l’indole del personaggio che hai davanti – continua – mai snaturare. I vari personaggi che ho avuto al mio fianco mi hanno sempre lasciato qualcosa: Enrico Papi sempre pronto a sorridere per qualsiasi cosa, la simpatia fatta persona con le sue battute; Fausto Leali precisino sempre alla ricerca della nota e dell’effetto giusto. Con Antonio Razzi è nato un rapporto davvero speciale; lui mi ha sempre detto che sono la figlia femmina che non ha mai avuto». Ornella Boccafoschi non è solo una maestra riconosciuta dal grande pubblico di Rai 1. Alle spalle una lunga carriera internazionale con tantissime partecipazioni in gare ufficiali mondiali, una scuola di ballo da portare avanti con i suoi tantissimi allievi ma soprattutto una mamma felice della piccola Matilde. «Noi siamo – conclude – una famiglia. Il vero segreto, la chiave del successo è la coesione tra tutti a partire dal macchinista, al truccatore e alla grande Milly che per noi è una mamma».

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